Trekking lungo la Ferrovia

Proprio accanto all’ingresso del nostro agriturismo, è impossibile non notare un affascinante ponte in muratura che attraversiamo come fosse un piccolo sottopassaggio. Questa struttura, costruita nei primi del Novecento, faceva parte della storica ferrovia Saline–Volterra, percorsa dalle celebri “littorine” che un tempo collegavano Pisa a Volterra. Anche se il treno oggi non passa più, sono in corso progetti per trasformare questo tracciato in un treno turistico panoramico, capace di far rivivere l’emozione del viaggio attraverso le dolci colline toscane.

Nel frattempo, però, il vecchio tracciato è già tornato a nuova vita: è diventato un percorso escursionistico molto amato, perfetto per chi desidera raggiungere Volterra o Saline (la sua frazione) a piedi, immerso in un paesaggio suggestivo fatto di natura, storia e silenzio. Un’opportunità unica per chi ama il trekking, le passeggiate nella campagna e i panorami autentici del volterrano.

I nostri consigli

C’è un cammino che nasce proprio a Saline di Volterra, e che ancora oggi conserva i segni tangibili di un passato fatto di rotaie e sbuffi di vapore. I primi duecento metri del percorso si snodano su ciò che resta della storica linea ferroviaria: binari ancora saldamente fissati a traversine in ferro, come frammenti di memoria incastonati nella terra. È da lì che prende avvio un viaggio lento ma affascinante, tra panorami aperti, storia industriale e natura toscana.

L’antico tracciato ferroviario, lungo circa otto chilometri e mezzo, saliva dolcemente verso Volterra, permettendo alla locomotiva di guadagnare quota senza affanno. Oggi quella stessa salita si percorre con passo tranquillo, mentre le colline volterrane si aprono maestose davanti allo sguardo, e la sagoma inconfondibile della città etrusca compare all’orizzonte.

Lungo il cammino si incontrano ruderi silenziosi, come le case cantoniere: antiche abitazioni dei ferrovieri che vegliavano sulla linea, ora inghiottite dal tempo ma ancora capaci di raccontare una storia. Più avanti, la salita si fa più accentuata: è qui che la ferrovia, un tempo, ricorreva a un ingegnoso sistema a cremagliera, rallentando la corsa del treno a 15 km/h per affrontare la pendenza.

I panorami mutano, si fanno più ampi e spettacolari. Si scorgono le Cornate, le Colline Metallifere, la possente Rocca Sillana e la vasta Val di Cecina che si apre come un ventaglio. Il cammino richiede un po’ più di impegno, ma è proprio lì che regala le emozioni più vere.

Quando le colline iniziano a stringersi, il sentiero si avvicina a Volterra. Due antichi ponti ferroviari, ancora ben visibili, annunciano l’ingresso nella parte finale del percorso. Il primo dei due è proprio davanti al nostro agriturismo! Poco dopo si raggiunge l’area della vecchia stazione: un approdo suggestivo che apre le porte alla città, chiudendo il cammino con la sensazione di aver attraversato non solo uno spazio fisico, ma anche un pezzo di memoria toscana.